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CARCERE e SOCIETÀ

PRESENTAZIONE

 

Il corso intende fornire al corsista un’adeguata conoscenza del sistema penale carcerario, delle fonti normative fondamentali e delle problematiche giuridiche legate alla tutela della persona, con specifico riferimento all’ambito sociale e sociologico. Il corso è articolato in moduli tematici finalizzati ad approfondire alcuni argomenti di particolare rilevanza e attualità nella prospettiva del sistema carcerario in genere, alla luce della disciplina penale vigente. Verrà tracciato un quadro storico sintetico della struttura penitenziaria italiana, per poi arrivare ad analizzare le conseguenze e le provocazioni dirette di tale sistema. Oggetto del corso saranno altresì l'analisi del detenuto e, più in generale, della fase di spersonalizzazione della persona sulla base dei diritti fondamentali inviolabili esistenti.

L’intento rileva la necessità di comprendere in fondo i percorsi di coloro che attraversano lo stato detentivo, affinché possano apprendere una nuova modalità di affrontare loro stessi prima ancora di ogni altra criticità. Un detenuto modello, comunque passivo, che si adegua alle circostanze restrittive, potrà essere in futuro un buon cittadino o sarà un peso morto che preferirà ritornare tra le mura della cella, perché incapace di affrontare gli eventi?

La criminalità può essere intesa come una scienza d’osservazione concettualmente orientata. Osserva come le dinamiche sociali sono tra loro interconnesse, indaga la relazione tra soggetti, istituzioni e fenomeni sociali collettivi a partire dalla centralità del ruolo sociale.

In questo senso non è una disciplina dogmaticamente definita da concetti rigidamente conchiusi, ma contribuisce alla conoscenza del sociale nel suo farsi attraverso l’interpretazione di dati empirici rilevati sul campo. La criminalità per un certo verso è una scienza della società, perché costruisce e contribuisce a dare senso ai continui mutamenti della collettività nel suo insieme, attraverso la lettura del contesto storico, economico, politico e culturale di quello che si possa conoscere del delicato mondo penitenziario.

A livello istituzionale si iniziano a sottolineare gli aspetti umani e relazionali del detenuto in genere, non più considerato un soggetto pericoloso da tenere accuratamente a distanza, ma un essere umano “inadeguato” alla vita sociale, che va comunque e dovunque recuperato, prima-durante-dopo la pena detentiva attraverso attività specifiche che ne promuovono la rieducazione.

 

CONTENUTO

 Il corso si avvale di documenti e di materiale didattico selezionato ed elaborato sulla base delle esperienze personali della professoressa. Il programma prevede moduli finalizzati alla conoscenza delle tecniche di indagine sociale, focalizzando l'attenzione anche su importanti casi mediaticamente conosciuti, oltre all'insegnamento di specifiche conoscenze teoriche e pratiche di carattere psicologico. Il corso costituisce altresì la base formativa idonea a fornire le necessarie competenze per accedere a determinati ruoli sociali specificatamente operativi e in continuo contatto con i detenuti.

COSA SI IMPARA

 

Al termine del corso gli studenti saranno in grado di conoscere i principali concetti, principi e strumenti operativi nel sistema carcerario in genere, valutando le condizioni umane e i gravi disagi morali, psicologici e corporei che un detenuto possa vivere e subire in tale contesto costrittivo. Inoltre sarà in grado di:

  • reperire, comprendere e utilizzare le fonti normative pertinenti;

  • sviluppare un approccio storico e problematico ai temi trattati;

  • svolgere una riflessione personale, anche in chiave critica, sulle problematiche emergenti in ambito professionale;

  • individuare i problemi sociali, applicando soluzioni corrette e sviluppando argomentazioni razionali;

  • conoscere le responsabilità connesse al ruolo ricoperto;

  • utilizzare un linguaggio tecnico appropriato.

Test finale a domande aperte

Esercitazioni miste

Eventuale materiale didattico verrà messo a disposizione su richiesta del partecipante. 

STRUTTURA MODULARE

 

Il corso è strutturato nel seguente modo:

 

MODULO IA = Breve percorso storico

MODULO IB = Breve percorso storico

MODULO II = Normativa penitenziaria

MODULO III.1 = Trauma isolamento

MODULO III.2 = Trauma isolamento

MODULO III.3 = Trauma isolamento

MODULO III.4 = Trauma isolamento

MODULO III.5 = Trauma isolamento

MODULO III.6 = Trauma isolamento

MODULO IV.1 + IV.2 = Co-detenzione

MODULO IV.3 + IV.4 = Co-detenzione

MODULO IV.5 = Co-detenzione

MODULO IV.6.1 = Co-detenzione

MODULO IV.6.2 = Co-detenzione

DESTINATARI

Il mio corso vuole rivolgersi a tutti coloro che sono interessati all’approfondimento delle tematiche criminologiche, agli appartenenti alle forze dell’ordine, agli avvocati, educatori, assistenti sociali, psicologi, sociologi, pedagogisti, esperti nel campo della sicurezza, così come a tutti gli operatori a qualsiasi titolo impegnati nell’ambito delle attività di prevenzione, contrasto e trattamento della criminalità ed assistenza alle vittime in carcere. L’obiettivo è quello di fornire una specifica e adeguata qualificazione e preparazione sulla base delle mie esperienze personali con un approccio complesso e sistemico, sotto il profilo storico- sociologico –antropologico e parzialmente giuridico. Lo scopo è quello di far riflettere sui principali fenomeni carcerari a livello micro e macro sociale, finalizzata alla possibilità di espletare con il necessario bagaglio culturale e strumentale la propria attività nell’ambito del proprio specifico campo lavorativo.

Questo percorso formativo è consigliato però nello specifico ai diplomati e laureati che intendano formarsi nell'ambito della criminologia e intraprendere una carriera nel settore penitenziario.

OBIETTIVO

 Obiettivo del corso è quello di favorire la padronanza dei principali strumenti normativi necessari per interagire con gli organi giurisdizionali e con le pubbliche amministrazioni e la capacità di applicare le conoscenze teoriche acquisite ai problemi sociali, nella consapevolezza dell’evoluzione del contesto socioculturale e delle esigenze politico-criminali. Il corso è mirato a fornire gli strumenti per la comprensione della complessità sociale, fornire i concetti base della sociologia quali: socializzazione, ruolo, istituzioni, cultura, devianza, marginalità e inclusione/esclusione sociale.

Il corso dal quinto modulo in poi si pone come primo obiettivo quello di dare ai partecipanti le conoscenze e gli strumenti essenziali per sapere e poter gestire al meglio, così come "mediare" i conflitti che inevitabilmente gli specifici operatori incontrano quando intervengono nel settore della criminalità minorile. Un secondo scopo è quello di fornire una specifica e adeguata qualificazione e preparazione criminologia con un approccio complesso e sistemico, sotto i profili sociologico, antropologico, pedagogico, psicologico e indirettamente anche giuridico, per una migliore conoscenza dei principali fenomeni criminali a livello micro e macro sociale, finalizzata alla possibilità di espletare con il necessario bagaglio culturale e strumentale l’attività lavorativa nell’ambito del proprio specifico campo.  

MARISOL - MENTORING SCHOOL Project "ONE-TO-ONE"

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