MARISOL - MENTORING SCHOOL
"ONE-TO-ONE"
PSICOLOGIA COGNITIVA
Tutti gli uomini sono capaci di generare cognizioni, pensieri e rappresentazioni mentali sulla base di ciò che si conosce e su ciò che accade intorno.
Il cognitivismo rappresenta una delle correnti più influenti per il trattamento di determinati disturbi mentali, maggiori, moderati o lievi.
Sebbene l'espressione cognitivo non sia molto usata nel linguaggio comune, al contrario nell’universo delle scienze del comportamento è molto frequente. Si potrebbe dire che cognitivo è sinonimo di conoscenza, pensiero, abilità mentale.
La psicologia cognitiva, pertanto, è volta allo studio del comportamento umano rivolto agli aspetti non osservabili, vale a dire mentali, che si trovano tra lo stimolo e la risposta. La psicologia cognitiva ha il ruolo di conoscere quali idee vengono percepite dal soggetto e come influiscono sulla sua risposta emotiva e comportamentale. Importante è soprattutto come questi incontri regolari facciano sentire e agire l'utente.
Oggi giorno si utilizza nella maggior parte dei casi la terapia cognitivo-comportamentale per cercare di affrontare determinati disagi psicologici, spesso molto gravi perchè trascurati o sottovalutati da lungo tempo. Infatti si nota chiaramente che le cognizioni sottoforma di pensieri e ricordi influiscono e determinano l'atteggiamento.
Il trattamento a questo punto si focalizza sull’identificare le idee, le convinzioni e i frame che non corrispondono alla realtà circostante oppure che sono fuori dimensione per tentare di rimetterli in ordine attraverso un colloquio. Questi incontri sono dei confronti dialogati e consistono nel porgere domande per mettere in dubbio tutti i processi mentali. Una volta che la persona è in grado di identificare e mettere in discussione le sue stesse convinzioni, sarà pronta per riformularle e creare nuove cognizioni, di gran lunga più consoni alla realtà oggettiva nella quale vive.