MARISOL - MENTORING SCHOOL
"ONE-TO-ONE"
PERSONALITA' AUTOREVOLI
Frederic Barlett
Fu il primo professore di psicologia sperimentale dell’Università di Cambridge. Il suo principale argomento fu la teoria degli schemi della mente, attraverso la quale sosteneva che il pensiero e il ricordo erano processi ricostruibili.
Attraverso la tecnica del racconto delle favole che leggeva ai suoi utenti, riuscì a provare che non erano in grado di ricordarle letteralmente, anche se venivano lette più volte. Mentre con meraviglia scoprì che i ricordi erano più allineati con i loro precedenti schemi mentali.
Jerome Bruner
Per lui esistevano tre tipologie di apprendimento: operativo, iconico, simbolico. Stabilì che una teoria di insegnamento si incontrava con quattro importanti ambiti: la predisposizione all’apprendimento, i modi in cui può essere strutturato un insieme di conoscenze, le sequenze tramite cui presentare il materiale, il ritmo di ricompense e punizioni.
La considerazione più rilevante dei suoi studi riguardava il ruolo che aveva l’immersione nella conoscenza per l'apprendente. Qualsiasi studente impara più rapidamente se si trova a doversi immergere nel sapere che più lo attrae.
Howard Gardner
Formulò la consciutissima teoria delle intelligente multiple, secondo la quale l’intelligenza è la capacità di organizzare i pensieri e coordinarli con le azioni della vita quotidiana. Ogni individuo possiede minimo otto macro-intelligenze, chiamate anche abilità cognitive.
Queste intelligenze sono indipendenti, ma allo stesso tempo lavorano insieme e quindi svolgo un'integrazione reciproca, all'interno del cervello delle persone. Ognuno sviluppa un suo tipo di intelligenza preferita in misura maggiore o minore rispetto agli altri.
Jeffrey Sternberg
E' conosciuto per la sua teoria triangolare dell’amore, secondo la quale il sentimento del voler bene è composto da tre elementi: intimità, passione, compromesso.
Postulò anche la teoria triarchica dell’intelligenza, la quale dice che l’intelligenza è un’attività mentale necessaria per l’adattamento, e che permette di scegliere e modificare ambienti rilevanti. L’intelligenza si dimostra in base a come ciascuno di noi affronta i cambiamenti.
David Rumerlhart
È un autore molto influente nella teoria degli schemi, che non sono altro che rappresentazioni di concetti generali immagazzinati nella memoria e che aiutano a organizzare i comportamenti quotidiani nell'ambiente. La sua teoria spiega come si riesce a rappresentare il mondo all’interno della mente umana e come vengono utilizzate di volta in volta le diverse sequenze di informazioni per interagire.
Jean Piaget
È uno degli autori fondamentali per la psicologia cognitiva e per la pedagogia. Formulò la teoria dello sviluppo cognitivo seguendo il sistema delle tappe evolutive. Queste sono caratterizzate dal possesso di strutture logiche e razionali diverse, che mostrano alcune capacità nei bambini di impostare scelte specifiche.
Grazie ai contributi di tutte queste autorevoli personalità e non solo, la psicologia ha fatto passi da gigante. In questo modo, sebbene il comportamentismo continui a essere studiato, il cognitivismo, ha rappresentato un notevole progresso rispetto a quello che si conosceva in passato, migliorando il trattamento di vari disturbi mentali, come la depressione, gli attacchi di panico, le fobie, l’ansia, lo stress.