MARISOL - MENTORING SCHOOL
"ONE-TO-ONE"
DIPENDENZE PATOLOGICHE
Per dipendenza si intende una alterazione del comportamento che da semplice o comune abitudine diventa una ricerca esagerata e patologica del piacere attraverso mezzi o sostanze o comportamenti che sfociano nella condizione patologica.
La dipendenza provoca l’incapacità di controllo di una abitudine sia fisica che psicologica. Nel caso fisico l’individuo dipendente farà uso di sostanze aumentando sempre la dose per poter ottenere lo stesso effetto di piacere. Nel caso psicologico, l’oggetto della dipendenza diventerà un desiderio ossessivo da cui non potrà farne a meno, può essere ad esempio l’alcol, la droga, il gioco d’azzardo, il cibo.
Le più diffuse sono:
• La tossicodipendenza e l’abuso di sostanze stupefacenti
• Pornodipendenza: quando il sesso diventa ossessione
• Ludopatia: la dipendenza da gioco d’azzardo
• Dipendenza da cibo, e il suo contrario anoressia e bulimia
• L’Internet Addiction Disorder
• Dipendenza affettiva
ABUSO DI SOSTANZE
La dipendenza da sostanze stupefacenti è la più diffusa e nota tra quelle patologiche. In primis l’uso di eroina, ma anche alluginogeni, sedativi, antidolorifici, droghe sintetiche. La causa che spinge le persone ad usare queste sostanze è generalmente il piacere e lo stato di euforia che ne consegue. L’astinenza, la non assunzione di droghe, scatena una ribellione del sistema nervoso centrale che la richiede assiduamente, causando sintomi gravissimi a seconda della sostanza assunta.
Come le dipendenze da sostanze, il soggetto tende ad aumentare sempre di più il materiale pornografico per ottenere maggiore piacere, con il risultato psicologico di essere perseguitato da un senso di colpa altissimo ed un calo brusco di autostima, mentre a livello fisico: dall’impotenza al calo del desiderio. In Italia le persone che soffrono di pornodipendenza è in costante aumento.
LUDOPATIA: LA DIPENDENZA DAL GIOCO
La dipendenza dal gioco d’azzardo è la prima dipendenza non legata alla droga. Questa malattia si sta diffondendo in tutto il mondo ed è in costante aumento. Questo aumento è dovuto al web, infatti, la rete è pienissima di siti nella quale si può scommettere in svariati ambiti, come il bingo, poker, lotterie istantanee. Giocare per vincere dei soldi diventa un’ossessione compulsiva. Si percepisce il brivido e l’eccitazione delle grandi puntate che sono la base della dipendenza. Questa dipendenza, non ha solo il rischio di perdere ingenti cifre di risorse economiche, ma anche nell’allontanarsi dalle normali attività quotidiane, come lo studio e il lavoro, e dai propri cari.
IL PROBLEMA DEL CIBO
Questo disturbo colpisce prevalentemente i giovani. Si è sopraffatti da una voglia irrefrenabile di mangiare grandi quantità di cibo che provoca piacere, aumentando il desiderio di assumerne sempre di più. A livello biologico, ciò è dovuto all’eccessivo funzionamento dell’area del cervello regolata dalla dopamina, il solito neurotrasmettitore i cui livelli aumentano prima e durante un’esperienza piacevole. Da non sottovalutare anche il problema contrario: l’anoressia, un disagio che impedisce alla persona di ingerire qualsiasi tipo di cibo e la bulimia, ingurgitare grandi quantità di cibo e ricorrere subito al vomito autoindotto per non ingrassare.
LA NUOVA DIPENDENZA: L’USO DI INTERNET
Il disturbo da abuso della rete telematica, l’Internet Addiction Disorder (IAD), ha riscosso una certa attenzione da parte della comunità scientifica. Circa il 40% della popolazione mondiale possiede oggi una connessione internet. Il soggetto che ne soffre aumenta sempre di più il suo tempo e le sue energie nell’utilizzo della rete, isolandosi e creando un distacco dalla vita sociale come quella relazionale, scolastica, familiare ed affettiva, venendo intrappolato in una dimensione virtuale e realtà parallela.
RELAZIONI TOSSICHE
Secondo lo psicologo inglese Stanton Peele, la dipendenza affettiva è la più temibile di tutte. Quando l’amore si trova nella fase dell’innamoramento è naturale e biologico porre l’attenzione totale sull’oggetto d’amore, con conseguenza di sbalzi d’umore, euforia, batticuore, sudorazione, elevato desiderio sessuale e possessività. Questa fase è passeggera e dovrebbe subentrare l’amore maturo, avendo la capacità di percepirsi e rispettarsi come individui separati. Si entra nella dipendenza affettiva patologica, quando ci si incatena all’altro soffocando l’individualità dell’altro. Un desiderio compulsivo, impegno ossessivo, nell’estrema ostinazione nel mantenere una relazione, con la consapevolezza delle conseguenze negative.